Nessun accordo in maggioranza
ROMA – Nuova fumata nera per la nomina dei presidenti di nove Autorita’ portuali. La maggioranza non ha trovato la quadra sui nomi e, nella seduta della commissione Ambiente e Lavori pubblici del Senato, e malgrado risulti l’ordine di giorno, il voto di oggi potrebbe slittare.
Dopo un ciclo di audizioni e, in accordo con il ministero delle Infrastrutture e le Regioni competenti, si sarebbe dovuto procedere alla nomina dei presidenti di: Autorita’ di sistema portuale del Mare Adriatico orientale; Autorita’ di sistema portuale del Mare Adriatico centro-settentrionale; Autorita’ di sistema portuale del Mare Adriatico meridionale; Autorita’ di sistema portuale dello Stretto; Autorita’ di sistema portuale del Mar Tirreno settentrionale; Autorita’ di sistema portuale del Mare Ligure orientale; Autorita’ di sistema portuale del Mar Tirreno centro-settentrionale e Autorita’ di sistema portuale del Mar Tirreno centrale.
A quanto si apprende si sono riaffacciate frizioni all’interno della maggioranza. Se Fratelli d’Italia e Lega sembravano aver ricomposto i dissapori avendo avuto il reciproco via libera sui rispettivi candidati a Venezia e Civitavecchia, la scorsa settimana il veto era invece stato posto da Forza Italia sull’Autorita’ dello Stretto di Messina. La partita al momento sembra rinviata a dopo la pausa estiva, con la ripresa dei lavori parlamentari.

