Non è stata l’edizione iridata dei sogni per tutto il movimento pallanuotistico italiano, decisamente. Sia per Settebello che Setterosa i Mondiali di Singapore sono stati flop. Decisamente. Soprattutto per i deludenti azzurri di Campagna, in piena fase sperimentale. La prima a giocarsi l’ultima finalina, in attesa proprio del Settebello che chiuderà domani, è stata la formazione delle ragazze di Silico. Che almeno, battute dall’Ungheria ai quarti e persa al contempo la sfida con l’Olanda per quinta/sesta posizione, vince la piccola partitina per la settima piazza, quella col Giappone. Stamani scarica di gol, successo netto, gran valzer offensivo: 20-15, mattatrici Cergol e capitan Cocchiere, entrambe a referto con rispettive cinquine. Una vittoria per chiudere esattamente a tinte unite con quanto espresso per tutta la competizione: bene e spumeggianti davanti, distratte dietro. Due facce della stessa medaglia che nelle precedenti uscite hanno pagato, alla fine dei conti: belle ma evanescenti, fisicamente meno forti delle avversarie, più toste e dure, aspetto che Silico confermerà e sottolineerà a fine gara e su cui promette di andar a lavorar nei prossimi mesi. Si chiude con un settimo posto l’avventura asiatica del Setterosa, mesta massima destinazione per lo stesso Settebello partito, questo sì, con ben altre ambizioni.


