CIVITAVECCHIA – Un tavolo tecnico per costruire il nuovo Piano Città. Primi passi al Pincio per quello che sarà un obiettivo da perseguire nei prossimi anni: rendere Civitavecchia una città modello fronte Immobili Pubblici. Un Tavolo Tecnico Plenario, promosso ieri proprio dal Comune e dall’Agenzia del Demanio, per un progetto di rigenerazione del patrimonio pubblico più ampio da presentare, a braccetto, ad istituzioni quali Regione, Soprintendenza, lo stesso Ministero della Cultura nella Direzione Museale. Un primo passo per iniziar a gettar basi di quelle che dovranno esser le prossime mosse, un primo passo di un accordo si ricorda sottoscritto novembre scorso, 2024. Oltre a Piendibene e la dottoressa Maria Brizzo in rappresentanza regionale dell’Agenzia del Demanio, presente Assessore per lo Sviluppo e la Pianificazione del Territorio Enzo D’Antò, che sui propri canali social esporrà: “Abbiamo ospitato in Comune il primo Tavolo Tecnico Plenario dedicato al Piano Città degli Immobili Pubblici, un progetto strategico nato dalla collaborazione tra il Comune di Civitavecchia e l’Agenzia del Demanio, con l’obiettivo di rigenerare e valorizzare il nostro patrimonio pubblico. È stato un onore confrontarci con la Sovrintendenza, la Direzione Museale, la Regione, l’Arma dei Carabinieri e tanti altri attori istituzionali interessati. Un lavoro corale, che guarda lontano: dalla riqualificazione delle ex caserme e del carcere dei Granari, alla restituzione delle Terme Taurine alla fruizione culturale, fino al progetto di trasformazione dell’ex deposito R104 in un grande polmone verde con la firma di David Chipperfield. Ringrazio il Sindaco Marco Piendibene per la fiducia e la visione condivisa, la Direzione Regionale del Demanio per il grande lavoro di squadra, e soprattutto gli uffici del Comune e dell’Agenzia che stanno rendendo possibile tutto questo. Il Piano Città non è solo una lista di interventi: è un nuovo modo di pensare Civitavecchia. Una città che rigenera, include, innova”.

