RONCIGLIONE – Un paese compatto (almeno all’apparenza) contro una struttura di accoglienza migranti.
Succede a Ronciglione, dove, da circa venti giorni, cresce l’allarme tra i residenti per la prevista realizzazione di un Cas all’interno del centro storico.
Una decisione che sembra già presa da tempo, visto il parere favorevole del prefetto ed i ripetuti sopralluoghi di Asl ed amministrazione (che ora si dice contraria).
Il consigliere comunale di opposizione Marco Marcucci, raccogliendo il malcontento dei suoi concittadini, ha avviato dunque una raccolta firme, che sta riscuotendo un’ottima adesione.
Dapprima solo cartacea: “Amici, concittadini, vi chiedo un gesto semplice ma importante: firmare per dire NO all’apertura del Centro di Accoglienza Straordinaria (CAS) nel cuore del nostro paese.
Ronciglione è un borgo a vocazione turistica, con una storia, un’identità e un’economia che vanno tutelate. Il centro storico non è il luogo adatto per accogliere un CAS: la struttura scelta non ha spazi aperti, non ha balconi, condivide accessi con privati, e non e’ adatta ad accogliere migranti, si trova nelle immediate vicinanze di scuole, asili nido, parrocchia, ospedale e cio’ rischia di alterare profondamente la vita del paese.Non è una battaglia politica, siamo tutti cittadini di Ronciglione, e’ una battaglia di buon senso, di civiltà e di dignità.
Chiediamo che il CAS venga spostato in una sede più idonea, in altra località o comunque in altro sito fuori dal centro storico, con spazi adeguati e accessi indipendenti.Vi chiedo di aiutarmi a diffondere questa iniziativa: condividi, partecipa, raccogliamo firme insieme, possiamo ancora far sentire la nostra voce.La mia idea è quella di raccogliere firme cartacee, con modulistica presente in ogni attività commerciale di Ronciglione, e per questo ho bisogno di persone che mi aiutino a portare la modulistica nelle varie attività e poi successivamente a ritirarle una volta effettuate. In alternativa se qualcuno vorra’ prendersi modulo firme e provvedere autonomamente a far effettuare le firme, va benissimo lo stesso.Chiedo ai nostri commercianti, se favorevoli all’iniziativa, di fare massima divulgazione della raccolta, presso la propria clientela. Una volta distribuiti i moduli per le firme provvederemo tramite social e whatsapp ad indicare tutti i luoghi di firma.
Non abbiamo molto tempo per questo credo che vada fatto entro un breve lasso di tempo. Se riusciamo nella mattinata di domani lunedì, a distribuirli in tutte le attività commerciali, sabato mattina potremo ritirare tutte le firme. Lunedi mattina (domani) saro’ al mio studio in Piazza Vittorio Emanuele ,9 , cerchero’ nella primissima mattinata di predisporre i moduli firme, potete scrivermi e venirmi a trovare per ritirare i moduli dopo le ore 10 per la consegna o per raccogliere privatamente le firme.Una volta raccolte le firme sara’ mia cura trasmetterle al Prefetto di Viterbo unitamente alla nostra richiesta di spostamento del Cas dall’interno del Centro Storico. Non sappiamo se servira’ , ma sappiamo che e’ giusto !”
Ed ora anche online:
No Al Centro Di Accoglienza Straordinario All’interno Del Centro Storico Di Ronciglione
Con la presente raccolta firme, chiediamo all’Ill.mo Prefetto di Viterbo di sospendere l’attivazione del Centro di Accoglienza Straordinaria (CAS) previsto all’interno dell’unica struttura ricettiva del centro storico di Ronciglione e di valutarne il trasferimento in altro luogo più idoneo.
Le ragioni di questa richiesta sono molteplici e fondate:–
TURISMO: Ronciglione è una città a forte vocazione turistica, che ha nel suo centro storico, nei suoi eventi e nelle sue strutture ricettive un patrimonio prezioso da tutelare. Inserire un CAS in pieno centro storico significa compromettere questa identità e generare un impatto negativo sull’immagine del paese.
–ASPETTI SOCIALI E DI SICUREZZA: La struttura individuata si trova a pochi metri da asili, scuole dell’infanzia e primarie, una palestra per bambini, la parrocchia e il parco pubblico.
La concentrazione di servizi per l’infanzia rende questa zona particolarmente delicata e del tutto inadeguata ad accogliere un centro di questo tipo.
–ASPETTI URBANISTICI E LOGISTICI: L’edificio in questione non è dotato di spazi esterni, non ha balconi, cortili o aree verdi. Non è un luogo adatto per ospitare persone, potenzialmente anche vulnerabili, in condizioni di dignità e sicurezza.
Inoltre, gli ingressi della struttura sono promiscui, condivisi con unità private estranee al progetto, in violazione dei criteri minimi di idoneità.Non si tratta di essere contrari all’accoglienza, ma di pretendere scelte logiche, rispettose del contesto urbano, del tessuto sociale e delle reali possibilità del territorio.Per questo, chiediamo un atto di responsabilità da parte delle istituzioni competenti: Ronciglione non può pagare le conseguenze di una decisione inopportuna e calata dall’alto.Firma anche tu per chiedere lo spostamento del CAS in un luogo più adatto.
Difendiamo insieme il nostro paese Motivazioni:
Perché credo che Ronciglione meriti scelte coerenti con la sua identità.Perché il nostro centro storico non è solo un luogo fisico, ma il cuore pulsante della comunità: sede di eventi, tradizioni, scuola, parrocchia, servizi per l’infanzia e spazi pubblici frequentati ogni giorno da famiglie e bambini.Perché collocare un Centro di Accoglienza Straordinaria proprio qui – in un immobile privo di spazi esterni e con accessi condivisi – è una decisione che rischia di alterare l’equilibrio sociale, urbanistico e turistico del paese.
Firmare questa petizione significa chiedere rispetto per la nostra città e per chi vi abita, accogliendo sì, ma in modo consapevole, sicuro e adeguato.
questo il link per firmare
https://www.openpetition.eu/it/petition/online/no-al-centro-di-accoglienza-straordinario-allinterno-del-centro-storico-di-ronciglione?fbclid=IwY2xjawLuy8hleHRuA2FlbQIxMABicmlkETA3QndtTnZINlJFaHZscmtDAR79GrajVLTxElyZIFDObUrK0MNOqw0Sep5J50pbUim0iDbUBymSaceKMCJGvg_aem_PcIOjvc3BzEImxtb7vaQRg
