Non sono state fin qui le settimane più semplici dell’avventura di Alex Meret a Napoli. E con ogni probabilità, saranno ancora più difficile. Il tanto discusso potenziale arrivo di un nuovo portiere forte, per far concorrenza all’attuale numero uno azzurro, si tramuterà realtà.
GIGANTE Tutto fatto: il Napoli ha definitivamente chiuso e ratificato l’arrivo di Vanja Milinkovic-Savic. Più di due metri d’altezza, gigante nel prime della sua carriera, esploso a Torino e cercato dal Manchester United stesso, diventa la scelta di Conte ed anche in questo caso esaudita da Manna per aumentare forza e tasso tecnico in porta.
DUBBI Mantenere alte le frequenze di concentrazione di Meret, due volte campione d’Italia, ma che forse non ha mai del tutto convinto tutto l’ambiente azzurro. Contratto rinnovato e prossimo futuro anche a Napoli, ma chissà. Perché adesso arriva un serbo senza paura, fratello di Sergej, pronto a giocarsi le sue carte e far scacco matto, prendendosi la porta di una big del nostro calcio.
L’AFFARE ADL e Manna avevano sostanzialmente chiuso e bloccato l’operazione un mese fa, in attesa che altre piste si incastrassero, in attesa soprattutto e perciò di trovare la quadra o formula economica giusta. Alla fine saranno 21 milioni e mezzo ma altro che prestito con diritto, bensì titolo definitivo (e questo fa capire quanto club e staff tecnico evidentemente ci puntino e non sia arrivato per far da secondo da qui all’eternità, ndr). Una cifra rateizzata e che gli azzurri verteranno in quattro rate.
TORO Per sbloccare l’operazione decisivo esubero Ngonge, che ha accettato di percorrere direzione opposta e andrà al Torino: prestito oneroso in questo caso con semplice diritto di riscatto, siamo sui 3+15 potenziali milioni. Sbloccato Ngonge, a caccia di riscatto con la maglia del Toro, Manna ha chiuso il quinto colpo della sua super estate: dopo KDB, Lucca, Lang e Beukema, se consideriamo Marianucci già chiuso inverno scorso. Napoli, già campione, regina dunque pure sul mercato.


