Giorni caldissimi per la Roma. Entusiasmo. Ma prima di tutto, annunciati El Aynaoui e Ferguson, va descritto come sia sfumato Rios. Evidentemente la Roma, chiuso dal Lens l’arrivo del centrocampista francomarocchino, ha deciso di investire in altri reparti, ritenendosi soddisfatta in mezzo al campo. O quantomeno non ha voluto investire una somma così grossa come 30 milioni per un altro tassello dello stesso reparto descritto. L’unico club che quindi ha soddisfatto le richieste del Palmeiras è stato il Benfica, partito con tutta la società per andarlo a prendere: missione riuscita, sull’areo di ritorno direzione Lisbona è salito pure il colombiano che, una volta comprese altre volontà della Roma, ha virato pure lui su altri piani, in questo caso quello B, B di Benfica. Visite e firme a Lisbona, annuncio arrivato nella giornata del mercoledì.
SCELTE La Roma, questo è l’aspetto importante da sottolineare e far capire, è che con la scelta di El Aynaoui non ha escluso l’arrivo di un altro centrocampista (come infatti sottolineammo settimana scorsa nel momento dell’affondo decisivo di Massara a Lens), ma senz’altro magari dirottare altrove le grandi spese, i grandi investimenti. Ed ecco che per tal motivo restano apertissime, comunque, altre piste o candidature.
BERNAL La prima, iniziata a serpeggiare proprio nelle ultime ore, diventa decisamente a sorpresa: si tratta di Marc Bernal, tra gli ultimissimi prodotti più prestigiosi della cantera del Barcellona, centrocampista polivalente classe 2007, sole 18 primavere all’attivo. Pupillo del tecnico Flick che lo lanciò agosto e settembre scorso già titolare in pianta stabile, quel crociato lo ha tolto dai campi proprio nel momento di sbocciare, proprio quando si stava prendendo tutto, Barcellona in primis. Un dramma sportivo che interruppe il suo processo di crescita ma che adesso è pronto per ripartire. Se il Barca ha fatto altre scelte, sono tanti i club alla finestra che si candidano a rilanciarlo. La Roma, tra questi, su tutti. Primi contatti per verificare fattibilità dell’operazione: il Barcellona ci pensa, valuta un prestito con diritto di riscatto e successiva clausola recompra. Se dovesse davvero aprire le porte, Massara partirebbe all’assalto. Talenti così cristallini non se ne vedono troppi in giro, di questi tempi.
