CIVITAVECCHIA – Ultime giornate di luglio e agosto dietro l’angolo; anzi, all’immediato orizzonte. Mese di ferie nei giorni più roventi, quelli di Ferragosto. Mesi in cui chi può godersi qualche momento libero vola fuori, tra l’Italia tutta ancora da scoprire e chi sceglie la classica settimana all’estero, tra mare o capitali europee. E tanti cagnolini rischiano di restar soli. Ma non solo. Anche per qualche nonno o nonna, il discorso può diventar analogo. Specialmente durante giornate a temperature bollenti per le quali, come spesso protezione civile suggerisce, uscir nelle ore più calde non è esattamente consigliato. Ma c’è la prima mattina, il tardo pomeriggio, la sera stessa. In cui quel pizzico di compagnia può diventar prezioso. Ecco perché per il secondo anno consecutivo il Comune di Civitavecchia ha deciso di rilanciare “Agosto per gli Anziani”, un progetto promosso dall’assessorato ai servizi sociali e che promuove iniziative d’aggregazione, compagnia, per far sentir preziose tutte quelle persone della terza età altrimenti magari soli e che invece restano patrimonio assoluto di questa città.
“PONTE DI AGGREGAZIONE” Da valorizzare: “In occasione della V Giornata mondiale dei nonni e degli anziani, celebratasi domenica 27 luglio, Civitavecchia si stringe attorno ai suoi anziani con un abbraccio speciale – spiegano così da Palazzo del Pincio – Sappiamo che l’estate, un tempo di gioia e spensieratezza per tanti, può trasformarsi in un periodo di profonda solitudine per i nostri anziani, quando i familiari sono lontani e la rete di affetti si assottiglia. È per questo che l’Amministrazione Comunale, su iniziativa dell’Assessora Antonella Maucioni e con il prezioso impegno dei Servizi Sociali, ha voluto accendere una luce di speranza. Abbiamo creato un ponte di socializzazione e aggregazione, un’occasione per sentirsi parte di una comunità che non dimentica nessuno. La seconda edizione di “Agosto per gli anziani” è stata resa possibile grazie alla generosità e alla sinergia di attori fondamentali: i Centri Anziani Mons. Chenis, Giuseppa Ledda e Anna Magnani, la Croce Rossa Italiana (Comitato di Civitavecchia) e la Cooperativa Sociale AGA. Il loro altruismo e la loro dedizione sono stati cruciali per trasformare un mese potenzialmente segnato da vuoto e solitudine in un’autentica esperienza di compagnia e solidarietà”.

