SANTA MARINELLA – Quella di mercoledì resterà una giornata per tanti aspetti storica per Santa Marinella. Nel tardo pomeriggio è stata infatti inaugurata la doppia vasca di laminazione che sorge a Fosso Ponton del Castrato, un’opera strategicamente chiave e che negli anni, per una cittadina e un territorio così storicamente soggetto ad alluvioni, proteggerà la comunità ed i quartieri più importanti veicolando il flusso dell’acqua. Un’opera che effettivamente non nutre eguali a livello nazionale, quantomeno nel centro Italia. Progettata nel tempo, dopo 10 anni, giunge finalmente alla luce.
AMMINISTRAZIONE Presenti il Sindaco Pietro Tidei, il Vicesindaco Andrea Amanati, il Presidente del Consiglio Comunale Emanuele Minghella, gli Assessori Marina Ferullo, Elisa Mei e Gino Vinaccia, l’Architetto Mencarelli, che ha supervisionato i lavori, i consiglieri di minoranza e le associazioni di volontariato di emergenza del territorio. “La vasca di laminazione si posiziona come un’opera unica nel Centro Italia per la mitigazione delle esondazioni, proiettando Santa Marinella in una leadership nazionale – spiegano entusiasti da via Cicerone 25 – L’opera è il frutto di una proficua collaborazione, in particolare con la Regione Lazio, che ha contribuito con un finanziamento di quasi tre milioni di euro. L’entusiasmo e la soddisfazione per questa realizzazione, che apre una nuova era di serenità e protezione per le famiglie di Santa Marinella, sono stati palpabili tra tutti gli intervenuti”.
PROGETTO Un’opera che va a rigenerare e riqualificare completamente un’area, un quartiere, perché inaugurata la doppia vasca adesso pronta per quella funzione che resta la base del progetto, il Comune negli anni si pone l’obiettivo di costruir sopra un parco giochi, un’area verde, turistica e salutare soprattutto per gli stessi cittadini. Saranno infatti piantate, secondo quanto ammetterà l’architetto Mencarelli, più di mille essenze di macchia mediterranea per un’area in cui, per l’appunto, il verde dovrà farla da protagonista.
TIDEI Tagli del nastro e parole istituzionali del Sindaco Tidei: “Con una capacità di oltre trecentomila metri cubi, la nuova vasca porrà fine agli annosi problemi di allagamenti che hanno colpito i quartieri Maiorca, Perazzeta, Alibrandi e l’area centrale fino alla via Aurelia. Questa infrastruttura garantirà maggiore sicurezza e qualità della vita per tutti i residenti, segnando la fine di un incubo per la comunità”.
MENCARELLI Un’opera che l’Architetto comunale, Ermanno Mencarelli, definisce strategica e su cui l’Amministrazione ha continuato e insistito a lavorare su un progetto partito più di 10 anni fa, nel 2014, tra esigenze completamente differenze, modifiche nel tempo e contingenze varianti anno dopo anno: “Il giro di boa dell’amministrazione. Un territorio che ha visto circostanze drammatiche, invece momento storico, senza precedenti nel centro Italiam Opera strategica, dentro i 3 milioni del 2014, siamo stati in grado di contenere i costi, progetto revisionato ma sempre ottenendo parere favorevole Regione e chiuso con successo il cerchio delle necessare autorizzazioni. La proprietà è di Arsial con cui stiamo disquisendo sul decreto di esproprio, diventerà polmone d’area verde del Comune con più di 1000 piantagioni di essenze macchia mediterranea”.
Nelle foto gli interventi del Sindaco Tidei e dell’architetto Ermanno Mencarelli e le prime immagini della doppia vasca:









