TORINO – In tanti si aspettavano un intervento forte, deciso. Un pugno di ferro. Finalmente far sentir la propria voce. Questo quanto i tifosi della squadra più tifata in Italia, la Juventus, richiedevano a Damien Comolli. Personaggio, dirigente sportivo francese ed ex presidente Tolosa, a cui è stata sostanzialmente consegnata in mano la gestione tecnica della Vecchia Signora. Sarà lui sia Direttore che Direttore sportivo, fino a quando a fine mercato, per futuro a partir da settembre/ottobre, sarà scelta una figura apposita. Dunque, per questa sessione di transizione, spetterà lui far anche mercato.
DIRETTORE E fuori dalla Continassa, per l’appunto, ha convocato giornalisti e fatto il punto de temi più caldi, più spinosi. Su tutti Dusan Vlahovic, su cui spiega che dopo quel colloquio tenuto in America, sono rimasti d’accordo che partirà in caso di arrivo di una buona proposta, per il futuro tecnico del centravanti e sotto l’aspetto economico bianconero. Altrimenti niente rescissione, come paventato da qualcuno. Vlahovic è sul mercato, questa la notizia ufficiosa del direttore. Ma se non dovessero pervenire proposte, resterà malgrado i 12 milioni di ingaggio che andrà a toccare. Investimenti e scelte di mercati passati che adesso incidono sui movimenti dei giorni d’oggi, quelli di un’estate di transizione.
KOLO L’altro aspetto sottolineato dal direttore verteva tutto su Kolo Muani e si lega, stando alle sue parole, a Dusan Vlahovic: l’innesto di Jonathan David fornisce respiro, sarà lui al momento il titolare davanti, sul francese su cui la Juve continua a dialogare col PSG dipende tutto dal serbo, se parte la Juve affonderà altrimenti niente da fare, malgrado la sua voglia di tornare dopo l’ultima esperienza in prestito. Priorità alle cessioni. Se esce qualcuno entra qualcun altro.
SANCHO SE PARTE NICO Quindi stesso discorso sugli esterni: priorità, secondo il direttore, al riscatto conseguito con successo di Conceicao, con Yildiz considerati tra le migliori coppie di giovani ali in circolazione. Ergo: se parte Nico Gonzalez, entra qualcuno, come Sancho. Altrimenti niente da fare.
O’RILEY A centrocampo spunta, intanto ed in chiusura, una nuova idea: O’Riley del Brighton, estate scorsa cercato anche dalla Roma e dall’Atalanta, destini Gasp. I Seagulls non ne vogliono fare a meno, ma se dovesse davvero bussare la Vecchia Signora, beh, il calciatore spingerebbe: per 30 milioni l’idea potrebbe passar da culla a trattativa concreta.
