Roma – Colpo al cuore della criminalità cinese, 13 arresti in tutta Italia e 2000 identificati
Cronaca
4 Agosto 2025
Roma – Colpo al cuore della criminalità cinese, 13 arresti in tutta Italia e 2000 identificati
Partita da Roma, una maxi operazione della Polizia si è estesa in tutto il Paese

ROMA – Maxi operazione della Polizia contro la criminalità cinese: 13 arresti e quasi 2.000 identificati in 24 province

La Polizia di Stato ha portato a termine una vasta operazione ad “alto impatto” contro la criminalità di matrice cinese presente in Italia, con interventi in 24 province e il coordinamento del Servizio centrale operativo (SCO). L’attività, finalizzata a contrastare reati legati all’immigrazione clandestina, allo sfruttamento della prostituzione e del lavoro, alla contraffazione, al traffico di droga e al possesso abusivo di armi, si è conclusa ieri dopo giorni di controlli mirati.

L’operazione, supportata dai Reparti prevenzione crimine e dalle Squadre mobili territoriali, ha portato a:

  • 13 arresti, tra cui soggetti ricercati per rapina, furto, tentata estorsione e spaccio di stupefacenti;
  • 31 denunce in stato di libertà;
  • 1.942 persone identificate e 248 veicoli controllati;
  • 305 esercizi commerciali ispezionati, con due sequestri e 29 sanzioni amministrative per un totale di oltre 73mila euro;
  • 550 grammi di shaboo sequestrati, pari a circa 5.500 dosi;
  • 22.825 euro di denaro contante sequestrati.

A Roma, le attività hanno portato a due arresti, due denunce, nove perquisizioni e al sequestro di 550 grammi di shaboo. Sono stati inoltre controllati 75 esercizi commerciali, con 15 multe per un totale di oltre 18mila euro.

Le indagini, avviate su impulso dello SCO, hanno confermato l’esistenza in Italia di gruppi criminali cinesi autonomi, spesso composti da nuclei familiari legati da vincoli di omertà e caratterizzati da metodi violenti, tra cui l’uso di armi da fuoco. Tali organizzazioni operano in tutto il territorio nazionale e mantengono rapporti con altre realtà criminali, anche italiane, gestendo affari illeciti che spaziano dal traffico di droga ai flussi di denaro clandestini tramite il sistema “hawala”.

L’operazione rientra nel più ampio progetto “Squadra Mobile”, avviato nel 2023 per il contrasto a diverse forme di criminalità organizzata, dalla devianza giovanile al gioco illegale, passando per sfruttamento della manodopera e irregolarità nell’ingresso dei migranti.