LADISPOLI – Un tragico incidente ha colpito una famiglia di Ladispoli nel pomeriggio del 5 agosto 2025, intorno alle 12:45, lungo la via ferrata di Valimpach, nel comune di Caldonazzo (Centa San Nicolò), in provincia di Trento.
La vittima, un uomo di 57 anni (iniziali A.C.), accompagnava la moglie e i tre figli in un’escursione che alterna tratti attrezzati a sezioni di semplice sentiero, sviluppandosi lungo alcune cascate naturali.
Secondo le ricostruzioni, procedeva alla fine del gruppo lungo una parte non attrezzata del percorso quando è improvvisamente scivolato, precipitando per diversi metri fino alla base di una cascata. La moglie, non vedendolo più e non riuscendo a mettersi in contatto, ha immediatamente allertato il 112.
Sul posto sono intervenuti prontamente: l’elicottero del Soccorso Alpino e Speleologico del Trentino, cinque operatori della stazione di Levico, e il Gruppo Tecnico Forre, attivato per il terreno impervio dell’incidente. Il corpo dell’escursionista, ormai privo di vita, è stato individuato dall’alto e recuperato tramite verricello. Successivamente è stato elitrasportato presso la caserma dei Vigili del Fuoco di Centa San Nicolò, dove erano presenti i carabinieri e uno staff di psicologi a supporto della famiglia, ancora sotto shock.
Nel frattempo, la moglie e i figli sono stati raggiunti con il verricello e assistiti da due soccorritori della stazione di Levico, che li hanno accompagnati lungo la ferrata. Un’altra squadra ha invece scortato il gruppo fino alla base del sentiero con una jeep del soccorso alpino.
Secondo RaiNews, il 57enne era il sedicesimo escursionista vittima della montagna solo in questa estate del 2025, a conferma dei pericoli ancora sottovalutati legati alla montagna e alla combinazione tra tratti attrezzati e sezioni di cammino libero.


