di Simona Tenentini
VASANELLO – A tre anni dalla sua morte, la classe 1985 di Vasanello, in collaborazione con l’amministrazione comunale, rende omaggio al ricordo di Antonio Ciccolini nell’ambito delle celebrazioni al via per il coprotettore San Rocco.
Antonio nasce nel 1943 a Gallese e fin da subito dimostra la sua propensione alla pittura, creando cartoline e piccoli disegni per amici e parenti. A vent’anni si trasferisce con la moglie a Milano per lavoro.
Qui studia da autodidatta, legge, dipinge, prende contatti con antiquari, farà mostre a Palazzo Litta e parteciperà ad estemporanee anche all’aperto.

Nel 1979 torna a vivere a Vasanello, nutrendo per il paese un amore particolare.
Gira per vicoli e piazze con la macchina fotografica, riprendendo momenti di vita quotidiana e di lavoro, che poi ritrae nei suoi quadri, riuscendo a catturare ricordi e immagini di ogni angolo del borgo e creando un patrimonio di memorie per tutta la comunità.
Nella mostra “Giocando con il pennello” saranno esposte molte delle sue opere messe a disposizione dai numerosi proprietari che le custodiscono con affetto ma che, allo stesso tempo, vogliono condividere la sua arte con tutti coloro che lo hanno conosciuto.
L’estemporanea, presso i locali della scuola elementare in via Marconi si potranno ammirare dal 14 al 16 agosto.

