ROMA – Ormai è chiaro. Sistemate, almeno a tasselli, difese e centrocampo che agli ordini del Gasp dovranno comunque digerire nuovi connotati o stesse interpretazioni di movimenti di reparto, le priorità finali del mercato giallorosso dirottano tutte sull’attacco. Dove i nuovi innesti potrebbero sorprendente pur esser due, e non solo uno. Se esce Dovbyk, può entrare un’altra prima punta: occhio a Krstovic. Il Leeds ci pensa, i Friedkin stessi di spostarlo all’Everton pure. Per un tesoretto sui 30, 20 più bonus andrebbero al Lecce che, amico di Vucinic, continua a sussurrare ai suoi amici di sognare nient’altro che il giallorosso romanista. Col Lecce buoni rapporti: i due club si sono sentiti già settimana scorsa, come raccontato, in occasione del sondaggio per Pierotti. Ma fuorché la parentesi centravanti, ipoteticamente da affiancare a Ferguson, doverosamente aperta, la Roma punta un’ala, un’altra sottopunta del 3421 del Gasp. E nelle ultime ore è spuntato un nome che la Roma sta già percorrendo con forza: Leon Bailey, giamaicano dell’Aston Villa, ex Leverkusen. Oggi chiuso e per questo potenzialmente sul mercato e senz’altro trattabile dai Villans. Se il Villa dovesse definitivamente aprire ad un prestito con semplice diritto senza obbligo, Massara lancerebbe assalto e scacco matto. Giorni, se non ore, su questa pista già decisivi.

