PARIGI – Donnarumma aspetta il suo destino. Non sognando nient’altro che la Premier League. Con quell’ingaggio improponibile per tutta la Penisola, l’ultima missione estrema per quello ritenuto da tanti come portiere più forte al mondo diventa l’NBA. E chiaramente una delle sue forze più importanti. L’armata del destino può veramente essere il Manchester City. Fuori dai piani transalpini, col club che non ha voluto minimamente accontentare le richieste del suo entourage per il suo rinnovo voltando già pagina con la Supercoppa Europea in quel di Udine, chiaramente non sarà comunque liberato a parametro zero. Servirà un’offerta congrua allo stesso PSG per liberarlo entro fine agosto. Il Manchester City è sempre stato alla finestra, ma forse Guardiola stesso non sognava nemmeno la chance di poter arrivare ad uno come Gigio. Ecco perché mese scorso ha chiuso Trafford, scelto come portiere del presente e del futuro, tornato alla base per giocarsi il posto con Ederson. Ma adesso, regole dell’imprevedibile e folle calciomercato, i giochi sono cambiati. Può partire Ederson: serve racimolare gruzzoletto per arrivare a Donnarumma. Sul brasiliano, da anni nemmeno più titolare inamovibile e più volte discusso, è piombato il Galatasaray. Prima offerta ufficiale, sui 10 milioni, rispedita però al mittente: serve almeno il doppio. Anche perché il Man City, che nelle prossime ore chiuderà la cessione di baby d’oro McAtee al Nottingham Forest, ha bisogno di soldi stessi per l’assalto a Rodrygo, anche se per quelle cifre servirà il sacrificio di Savinho potenzial destinazione Tottenham. Insomma, come vi avevamo descritto giorni fa erano già giorni caldi in casa Man City; adesso direttamente bollenti e roventi. Donnarumma aspetta. Se parte Ederson, parte l’assalto. Ma tra Gigio e Pep è già partito il flirt.
