CINCINNATI – Non inizia nel migliore dei modi a dir la verità la due giorni delle finalissime italiane a Cincinnati. Finalissime che nel tennis, ancora una volta, siamo però stati assolutamente in grado di raggiungere. Anni floridi e fertili, anche oltreoceano.
Nella notte americana, quella che procederà Jasmine Paolini ma soprattutto e chiaramente l’ennesimo duello tra Sinner ed Alcaraz, Musetti e Sonego si sono fatti rimontare e hanno perso la finalissima del doppio. Coppia nuova che poteva subito scrivere storia, così invece non è stato. Il doppio Lorenzo ha subito la rimonta del croato Metkic e del padrone di casa Ram che, sostenuti dal pubblico di casa, ribaltano il 4-6 azzurro iniziale con un 6-3 ed un 10-5 che non lascia scampo ad equivoci o recriminazioni, nemmeno rimpianti. In un’ora e mezza il titolo è volato via, quello che sarebbe stato il primo per una coppia nuova e ambiziosa. Ma centrar già la finale di un mille non è cosa da tutti, senz’altro.
Senza girarci intorno, tutte le attenzioni vertono sull’ennesimo capitolo estivo di un duello generazionale, come quello tra Jannik e Carlos Alcaraz. Tappa perfetta per US Open, sperando termini come Wimbledon, l’appuntamento più importante.


