CIVITAVECCHIA – Una delle strade notoriamente più trafficate della storia degli ultimi decenni del manto stradale civitavecchiese resta senz’altro la Mediana. Soprattutto all’altezza di uno degli incroci più determinanti e strategici. quello con Largo Acquaroni dov’è presente la Caserma Piave e con via Benci e Gatti che trasporta la circolazione su un’altra arteria storica e centralissima come viale Guido Baccelli.
Con le scuole e gli istituti presenti nelle vicinanze, fungendo tra l’altro per l’appunto da raccordo tra tanti popolatissimi quartieri, di prima mattinata e all’ora di pranzo l’incrocio registra storicamente picchi di traffico enormi. Ecco perché anni fa fu deciso di rimuovere, anche e soprattutto all’altezza della suddetta rotatorio, un contestatissimo semaforo. S’è costruita rotonda, che oggi però evidentemente vive lavori di riqualificazione e manutenzione. Una riqualificazione che però non convince.
Perché, proprio per quanto già si evince dalla predisposta segnaletica, la circolazione dei veicoli provenienti dai quartieri nord della città e quindi Largo Acquaroni subisce una forzata deviazione verso destra. Che ai più appare cervellotica, anzi, intralcia. Perché anziché immettersi e svoltare a sinistra per Uliveto e quindi Civitavecchia Sud, snodo autostradale direzione Santa Marinella, forza i veicoli ad allungare terribilmente il percorso per una decisione che, discussa già a fine agosto, può prevedere caos e traffico esasperato già a metà settembre, con l’inizio delle scuole medie e liceali.
FDI Proprio su questa traccia FdI:“Non voglio entrare nel merito della funzionalità dell’ennesima regolamentazione mediante rotatoria, dell’incrocio tra la Strada Mediana, L.go Acquaroni e Via Benci & Gatti, riservandomi di farlo dopo un più attento esame – esordirà in un post social Remo Fontana, responsabile locale dello Sportello d’ascolto di Fratelli d’Italia – Tuttavia, ciò che risalta al mio occhio, è, che provenendo da L.go Acquaroni, non si può proseguire diritto su Via Benci & Gatti, nè tantomeno, girare a sinistra. Per fare ciò, vige un obbligo di svolta a destra, costringendo i conducenti dei veicoli, a raggiungere la rotatoria all’altezza di Via Lepanto/Togliatti, ed invertire così il senso di marcia. Con la solita lungimiranza, che credo non sia virtù di questa amministrazione, si sarebbe compreso che quella rotatoria gestisce una grande mole di traffico, collegando due importantissime ed altrettanto trafficatissime arterie, quali, Viale Togliatti e Viale Nenni, che in particolare, nel periodo degli orari di entrata ed uscita dalle scuole, era già un delirio. Aggiungiamoci poi, il mercatino settimanale di viale Nenni, i venditori più o meno abusivi che vi sostano e, voilà, il danno è fatto. Per concludere, visto che come detto, i veicoli che scendono da largo Acquaroni, debbono obbligatoriamente effettuare la svolta a desta, perchè non pensare almeno, (forse troppo difficile), ad instituire un senso unico di marcia in direzione Roma, su via Raffaello Sanzio? In questo modo, come si suole dire, con una fava si prenderebbero due piccioni, si risolverebbe almeno in parte il divieto di girare a sinistra, in direzione Roma, inviando così tutti i veicoli alla rotatoria tra via Morandi e L.go Cristoforo Verde, che, a parte la Mediana, non gestisce direttrici vitali, risolvendo al contempo la pericolosità di Via R. Sanzio, che come noto, attualmente a doppio senso di marcia, ma di strettissima ampiezza e, teatro nel tempo, anche di gravissimi incidenti stradali. Il buon Lucio Dalla, avrebbe detto “quel genio del mio amico”……Riferito naturalmente ai soliti lungimiranti che per fare danni, paghiamo con i nostri soldi….a proposito, la freccia che dovrebbe obbligare la svolta a destra, è posizionata erroneamente in quanto a 45°”

