FROSINONE – Agguato intimidatorio durante la notte al Caffè Minotti di Frosinone, uno dei locali storici del capoluogo. Intorno alle 2.30 due persone arrivate in sella ad una moto si sono fermate davanti all’ingresso ed il passeggero ha estratto una pistola facendo fuoco contro le vetrate, incurante dei clienti ancora presenti all’esterno. Poi la coppia è ripartita facendo perdere le proprie tracce.
Non è il primo attentato contro il locale di via Marittima nella parte bassa del capoluogo ciociaro. Il 27 marzo scorso un ordigno è stato fatto esplodere a ridosso di una delle vetrate del bar producendo un boato che ha svegliato l’intero quartiere. L’ora dell’esplosione della scorsa primavera coincide con l’orario degli spari avvenuti la notte scorsa in entrambi i casi gli attentati sono avvenuti pochi minuti dopo le due e mezza.
In precedenza, il 10 marzo del 2022 erano stati esplosi sette colpi contro la vetrata: anche quella volta era andata in frantumi. Pochi mesi prima, il 27 dicembre 2021 vennero nuovamente presa di mira le vetrate esterne del locale e quella volta ne vennero mandate in frantumi ben cinque.
In quel caso, l’agguato era stato preceduto da un’aggressione fisica subita dal titolare della struttura, Vincenzo Minotti, che aveva ricevuto la richiesta di pagare una tangente ma si era opposto ed aveva denunciato tutto.
