FROSINONE – S’è chiuso col doppio squillo e tante note altrettanto positive per tutto l’ambiente il primo mercato in entrata dell’era Castagnini, a Frosinone. Ci si aspettava qualche ultimo colpo entrata sin dalle prime ore del mattino ma soprattutto si temevano cessioni importanti. Bene, sono arrivati due nuovi innesti e non sono partiti i pezzoni.
Alla fine Gelli è rimasto. Niente Monza. Pupillo dell’ex tecnico Bianco, i brianzoli hanno trattato il tuttocampista giallazzurro durante tutto l’arco del lunedì, ultimo giorno di mercato. Tra accelerazioni e frenate, a volte vicinissimo a volte più lontano, alla fine per tempi tecnici tutto sfumato. E nonostante ricercato da Cagliari e Cremonese, alla fine dietro è rimasto un pezzone d’altra categoria: Monterisi resta in Ciociaria.
In entrata, se qualcuno paventasse necessità di nuovi centrocampisti offensivi, niente da far per Darboe andato a Bari ma torna per la terza volta un tuttocampista polivalente amatissimo da queste parti: Ben Koné, ancora in prestito ma stavolta con obbligo a determinate condizioni, ancora una volta dal Como.
Non è stato l’unico ritorno. Già perché pure l’altro innesto è una vecchia graditissima conoscenza del calcio frusinate. Torna infatti pure Cittadini, in prestito dall’Atalanta. Per l’anno della consacrazione, a casa sua. Il livello delle ambizioni giallazzurre sale, il mercato non poteva finire in maniera migliore.


