MARANELLO – Il conto alla rovescia è già partito. L’Italia della Formula Uno e tutti i tifosi della Rossa vivono una delle settimane più attese, quella di avvicinamento a Monza, il Gran Premio nazionale. L’unico, da quando non c’è più Imola.
E anche se quest’anno ci si aspettava più di qualcosa di più, con la Ferrari al secondo posto Costruttori sì ma staccatissima dalla dominante McLaren e soprattutto Leclerc ed Hamilton solo quinto e sesto della Piloti, l’annata resta mediatica. Quel matrimonio dei sogni, quello del destino, quello che qualcuno ha definito del secondo come quello tra la Ferrari e proprio Lewis il Re britannico. Storia che abbraccia la storia, comunque. E quindi, qual miglior presente per celebrare quanto accadde 50 anni fa, nel 1975, quando tra Regazzoni e Lauda la Rossa trionfò proprio davanti alla sua gente a Monza arrampicata ovunque riproiettandosi in testa a tutte le classifiche per un’età dell’oro ed egemonia che perdurò fino alla fine degli anni settanta.
Un omaggio speciale, dunque, quello della Ferrari per abbracciare l’imminente Monza, GP che arriva nel weekend. Una livrea tutta particolare che rievoca quelle performance lì, quei pomeriggi lì, quelle emozioni lì. Di cinquanta anni fa esatti. Una livrea sulla monoposto 2025, presente che riabbraccia storia e passato grazie a tecnologie future e futuristiche, come quel nuovo sistema di wrapping creato in collaborazione con il title partner HP che permetterà di tornar virtualmente al 1975 e quelle Ferrari 312 T disegnate sul presente e sulle necessità dei giorni d’oggi. Le SF-25 dunque come le 312 T, straordinario.
