Anni fa, utopia. L’esperienza e quella classe immensa, senza tempo, del condottiero, Julio Velasco. In poco tempo è tornato, ha ribaltato tutto, spento ogni tensione e riscritto storia. L’Italia della pallavolo femminile vive annate straordinarie, momenti d’oro, momenti di gloria.
Fatto sta che dopo la medaglia d’oro più storica, quella alle Olimpiadi di Parigi 2024, l’ambizione delle azzurre di Velasco è quella di tornare sul tetto del mondo. Quella vetta che adesso dritte e unite verso la stessa direzione ambiscono a conquistare ai Mondiali di Bangkok.
Centrata infatti la semifinale coronando l’ennesimo percorso netto, collezionando l’ennesima vittoria schiacciante, senza storia. Stavolta ottenuta contro un avversario come la Polonia, demolito 3-0: 25-17, 25-21 e 25-18, partita in totale controllo e mai in discussione.
Mattatrice Paola Egonu, tanto per cambiare: s’è lasciata alle spalle ogni polemica Mazzanti ed è tornata autentica trascinatrice da tecnica, ormai da tempo. Anche stasera 20 punti a referto.
Schiacciasassi la nazionale di Velasco, un rullo compressore. Pensate, collezionata la 34sima vittoria consecutiva legando e abbracciando tutte le competizioni. Adesso si aspetta soltanto l’avversario in semifinale, che uscirà dal prestigioso quarto tra Francia e Brasile. Ma quest’Italia no, proprio no, non può avere paura di nessuno.

