VITERBO – Momenti di tensione nel pomeriggio a Viterbo, nei pressi del sagrato del monastero di Santa Rosa, punto di arrivo del tradizionale trasporto della Macchina Dies Natalis.
La polizia è intervenuta in una struttura ricettiva situata a pochi passi da largo dei Facchini, dove ha arrestato due uomini di origine turca. Secondo quanto trapelato, i due sarebbero stati trovati in possesso di armi da fuoco, tra cui mitra e pistole.
Dopo l’arresto, i sospettati sono stati condotti in procura al Riello e interrogati dal pubblico ministero Massimiliano Siddi. La presenza delle forze dell’ordine in una giornata tanto delicata per la città ha fatto ipotizzare possibili collegamenti con progetti di attentato o azioni di sabotaggio contro la Macchina di Santa Rosa.
Per motivi di sicurezza, il corteo ha proseguito con le luci della città accese. Da Roma, intanto, sono arrivati anche gli uomini dei Nocs a supporto dell’operazione.
Le indagini proseguono a tutto campo: gli investigatori non escludono che i due arrestati possano avere legami con la criminalità organizzata turca.


