TERRACINA – È prevista per domani l’udienza davanti al Tribunale del Riesame di Roma dove si deciderà sulla eventuale revoca della custodia cautelare in carcere emessa ad agosto, nei confronti di Gioacchino Sacco, l’uomo di 49 anni arrestato il 16 agosto con l’accusa di aver investito e ucciso il 16enne Federico Salvagni https://www.lacronaca24.it/2025/08/19/terracina-il-fermato-per-la-morte-di-federico-salvagni-aveva-patente-revocata-convalidato-larresto/ . Il 49enne è poi fuggito senza prestare soccorso. Il pirata della strada è attualmente detenuto, come disposto dal giudice per le indagini preliminari di Latina, Laura Morselli, che contesta all’uomo il reato di omicidio stradale aggravato dall’omissione di soccorso https://www.lacronaca24.it/2025/08/16/terracina-incidente-mortale-arrestato-presunto-responsabile/ .
La difesa ha impugnato il provvedimento presentando ricorso al Riesame, sostenendo che non vi siano le condizioni per la custodia in carcere. Le indagini, della polizia stradale, del commissariato di Terracina e dei carabinieri, sono coordinate dalla Procura di Latina. Gli investigatori sono riusciti a ricostruire i momenti successivi all’investimento con le immagini delle telecamere degli impianti di sorveglianza. La famiglia di Federico Salvagni continua a chiedere giustizia e per domani, ha organizzato un sit-in di fronte al Tribunale di Piazzale Clodio, a Roma, proprio in concomitanza con l’udienza. L’iniziativa, promossa dal padre del giovane, vedrà la partecipazione di circa cinquanta persone, tra amici, parenti e cittadini.

