La carovana di Juppiter varca di nuovo i confini nazionali: direzione Parigi
Cronaca, Società
5 Settembre 2025
La carovana di Juppiter varca di nuovo i confini nazionali: direzione Parigi

VITERBO – È partita ufficialmente la Carovana Estiva 2025 di Juppiter, dal titolo “Libertà,uguaglianza, fraternità… contro lo stigma”. Un viaggio che unisce giovani, educatorie ragazzi “speciali” nel segno dell’inclusione, della gioia condivisa e della speranza.

Prima tappa Viterbo, dove la Carovana ha partecipato alla messa presso il Santuario di Santa Rosa. Come da tradizione, il gruppo si è raccolto ai piedi della Macchina di Santa Rosa, trasportata solo ieri sera dai Facchini per le vie della città, simbolo di fede,coraggio e comunità. Un momento di grande emozione, durante il quale numerose autorità civili, militari e religiose sono venute a portare il loro saluto e ad augurarci buon viaggio.La Carovana si è poi trasferita a Tarquinia, dove per tre giorni i cento partecipanti –tra cui ragazzi diversamente abili, educatori, bambini e giovani volontari – vivranno insieme attività di sport, giochi, mare e relax, senza dimenticare però la preparazione alla grande avventura di settembre.Dal 17 al 21, infatti, la Carovana varcherà i confini italiani per approdare a Parigi.

A guidare il cammino saranno le parole che hanno fatto la storia e che oggi ci richiamano all’impegno quotidiano: libertà, uguaglianza, fraternità. Come ci ha insegnato Papa Francesco, “non c’è libertà e uguaglianza senza fraternità”: ed è proprio da questo messaggio che la Carovana prende forza, per dire “no” a ogni formadi stigma e aprire le porte a un futuro di inclusione.“Questa Carovana è un segno concreto di come l’amicizia, l’accoglienza e la bellezza possano abbattere ogni barriera – dice Salvatore Regoli, presidente di Juppiter -.

Partiamo dal cuore di Santa Rosa, per arrivare fino a Parigi con la certezza che i nostri ragazzi, educatori e volontari vivranno un’esperienza che li cambierà. È la dimostrazione che la fraternità non è un’utopia, ma un cammino possibile e reale,contro ogni stigma”