CIVITAVECCHIA – Dopo l’ultima fatidica mareggiata di fine agosto, la spiaggia della Marina appena inaugurata ad inizio estate è stata di nuovo logorata, se non in buona parte spazzata via, come più di qualcuno ha titolato. Colpa di una barriera soffolta, progetto presentato dall’Amministrazione Tedesco ed ultimato alla luce da quella Piendibene, che smorza l’impatto delle onde e della mareggiata ma sicuramente non la arresta. Un caso, l’ultima mareggiata dopo quella di luglio, che ha fatto particolarmente clamore. E discutere. In città e come avviene ai giorni d’oggi ormai sui social. Dove cittadini e residenti utilizzano commenti sotto post di consiglieri o assessori per esprimere scetticismo, critiche o malcontento.

Adesso la spiaggia è stata di nuovo ripristinata. Com’è chiaro, formulare e realizzare direttamente un nuovo tipo di barriera direttamente emersa non è nelle finanze e quindi nemmeno nei progetti attuali di Palazzo del Pincio. Costerebbe molto di più. Così si è optato per risistemare e riqualificare, sostanzialmente ripristinare, la spiaggia dalla seconda mareggiata. Ma siamo soltanto a fine estate e andando incontro alla stagione autunnale e quella invernale non sarà l’ultima, quindi il problema perdurerà, si ripresenterà. Per questo critiche social.

L’assessore Giannini, sui propri canali, ha spiegato che saranno effettuati diversi interventi ogni tot arco temporale: “Ripristinare la spiaggia costa circa 4.000 euro a intervento, da ripetere 3 o 4 volte a stagione. Una barriera emersa, per proteggerla definitivamente, costerebbe almeno 4,5 milioni di euro, fondi che al momento non sono disponibili. Per questo motivo interveniamo ogni volta che serve: è la soluzione più sostenibile e ci consente di garantire la piena fruibilità della spiaggia per tutti. L’intervento è stato ultimato ed oggi la Marina è sistemata e di nuovo completamente utilizzabile: crediamo che valga la pena continuare così, nell’attesa di una soluzione definitiva”