Incidenti Aurelia Lazio: nel 2025 già una lunga scia di sangue e paura sul litorale
Cronaca
9 Settembre 2025
Incidenti Aurelia Lazio: nel 2025 già una lunga scia di sangue e paura sul litorale
Nel 2025 già oltre dieci episodi gravi tra Ladispoli, Cerveteri, Civitavecchia e Montalto. Strada sempre più pericolosa e numero di morti in aumento.

LAZIO – Lungo il litorale del Lazio la via Aurelia non è più solo un asse di collegamento: è diventata, per troppi automobilisti e motociclisti, una trappola quotidiana. Dall’inizio del 2025 a oggi emergono almeno una dozzina di episodi gravi — tamponamenti a catena, frontali, scontri con scooter e, purtroppo, anche decessi — che raccontano una storia fatta di errori, infrastrutture inadeguate e risposte ancora insufficienti. I dati di cronaca raccolti indicano almeno 13 eventi significativi sul tratto costiero (Fiumicino → Ladispoli → Cerveteri → Santa Marinella → Civitavecchia → Montalto/Pescia Romana) nel periodo considerato.

Incidenti gravi, troppi punti critici

Tra le cronache locali risaltano alcuni casi emblematici per dinamica e gravità delle conseguenze:

  • Incidente mortale a Cerveteri (6 agosto 2025): la scomparsa dell’ispettore della polizia locale ha scosso la comunità e riacceso i riflettori sulla pericolosità di un tratto spesso teatro di scontri tra auto e mezzi leggeri.
  • Sinistro mortale a Palo/Ladispoli (19–20 agosto 2025): una donna di 36 anni ha perso la vita in seguito a un incidente con una moto; l’episodio ha avuto ampia risonanza per la sua drammaticità e perché sottolinea come i centauri — particolarmente vulnerabili sull’Aurelia — siano vittime ricorrenti. Ne avevamo parlato in questo articolo.
  • Più decessi nel mese di agosto (Santa Severa, 28 agosto 2025): altre segnalazioni di incidenti mortali nel tratto costiero confermano come l’estate, con più traffico e velocità medie più alte, porti con sé un picco di eventi estremamente preoccupante.
  • Violento scontro con auto cappottate a Montalto di Castro (28 aprile 2025): un brutto incidente lungo la statale con due auto che si sono scontrate ed entrambe si sono ribaltate. Gravi le conseguenze dei conducenti.
  • Maxi-tamponamento a Pescia Romana / Montalto di Castro (14 febbraio 2025): una carambola con più veicoli e almeno un ferito grave — il genere di incidente che evidenzia il rischio di catene di collisione su tratti dove le corsie, le banchine e lo stato del manto stradale non permettono manovre sicure.
  • Scontri moto–auto e frontali ricorrenti: casi a Civitavecchia (aprile) e nella zona di Torrimpietra e Ladispoli (più segnalazioni) mostrano un pattern: punti di accesso alla costa, rotatorie mal segnalate, incroci a raso e sorpassi azzardati generano traumi spesso gravi.

Cause ricorrenti

Dai molti articoli riportati dalla nostra testata emergono fattori ripetuti. Indizi importanti che potrebbero aiutare le autorità competenti nella programmazione di interventi mirati:

  • Velocità e manovre azzardate, spesso alla base dei frontali e dei tamponamenti.
  • Carreggiate e spartitraffico inadeguati, che non proteggono dal rischio di scontri.
  • Mix eterogeneo di mezzi (auto, moto, biciclette, mezzi pesanti) che condividono tratti stretti e senza margini di sicurezza.
  • Punti critici stagionali, con l’aumento estivo del traffico turistico che moltiplica l’esposizione agli incidenti.

Una comunità che chiede sicurezza

Le famiglie colpite, i pendolari e gli amministratori locali si trovano da tempo a denunciare la fragilità di questa arteria fondamentale, troppo spesso trasformata in cronaca nera. La richiesta, che si fa sempre più pressante, è quella di interventi che garantiscano maggiore sicurezza lungo l’Aurelia costiera del Lazio. Ne è un esempio l’intervento della sindaca di Cerveteri, Elena Gubetti, che aveva diramato un appello ai suoi colleghi primi cittadini.

Le statistiche ufficiali non fotografano ancora l’intero quadro, ma la sequenza di episodi drammatici lascia poco spazio ai dubbi: questo tratto della SS1 è uno dei più insidiosi della regione e necessita di un’attenzione rinnovata e concreta da parte degli enti competenti.

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