COLLEFERRO – Serata di controlli straordinari a Colleferro, dove i Carabinieri della Compagnia, insieme al Nucleo Ispettorato del Lavoro di Roma e alla Polizia metropolitana di Roma Capitale, hanno messo in campo un massiccio dispositivo di prevenzione con 18 pattuglie e oltre 40 militari.
Il bilancio è pesante: cinque persone denunciate, una segnalata alla Prefettura per uso personale di stupefacenti e sanzioni amministrative per più di 8.000 euro.
Nel corso della mattinata, i militari hanno denunciato una 54enne di Artena, titolare di un’attività commerciale, per aver installato un impianto di videosorveglianza nei luoghi di lavoro senza autorizzazioni. Nel pomeriggio, un 47enne di Ceccano è stato fermato alla guida della sua moto con una modica quantità di hashish: per lui segnalazione in Prefettura, ritiro della patente e fermo del mezzo per 30 giorni.
Poco dopo, i Carabinieri hanno controllato un 44enne della Costa d’Avorio che ha fornito false generalità per eludere un decreto di espulsione a suo carico. È stato denunciato e accompagnato all’Ufficio Immigrazione della Questura per le procedure di rimpatrio.
La serata ha visto ulteriori tre denunce: un 69enne di Artena trovato alla guida con un tasso alcolemico quattro volte superiore al limite, un 34enne di Carpineto Romano con valori oltre la soglia consentita e un 32enne di Valmontone sorpreso con un coltello a serramanico di 20 centimetri.
Nel complesso, sono state elevate sei sanzioni per violazioni al Codice della Strada, per un totale superiore a 8.000 euro. L’operazione rientra nel piano di controlli straordinari avviati dai Carabinieri per garantire maggiore sicurezza sul territorio.


