Civitavecchia – Centrale TNV, presentati al Mimit tutti i 48 progetti di riconversione
Cronaca, Politica
16 Settembre 2025
Civitavecchia – Centrale TNV, presentati al Mimit tutti i 48 progetti di riconversione

CIVITAVECCHIA – Sul tavolo, dunque, tutti i progetti. Che sono 48. Al vaglio del Ministero delle Imprese e del Made in Italy tutte le imprese che hanno presentato la loro forma di sviluppo per l’ex centrale Enel, TVN, di Civitavecchia. Dopo proroghe, finalmente si è giunti all’operativo. I progetti sono stati tutti presentati sul tavolo da Invitalia, che li ha accompagnati con un primo report. Al Mimit dunque l’atteso incontro tecnico su tutte le 48 manifestazioni di interesse pervenute per la riconversione dell’ex centrale a carbone di Torrevaldaliga Nord. “Al confronto – presieduto dal Capo Dipartimento per le politiche per le imprese del Mimit, Marco Calabrò, alla presenza delle strutture tecniche del sottosegretario con delega alle crisi di impresa, Fausta Bergamotto – hanno partecipato la vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico, Commercio, Artigianato, Industria, Internazionalizzazione della Regione Lazio, Roberta Angelilli, il sindaco di Civitavecchia, Marco Piendibene, e i rappresentanti di Invitaliaspiegano in un comunicato congiunto Pincio, Ministero  e Regione Durante l’incontro Invitalia ha presentato un primo report sui progetti pervenuti, con una panoramica sulle caratteristiche delle proposte e sugli approfondimenti da svolgere in merito alla realizzazione degli stessi. I progetti ora saranno oggetto di una valutazione analitica, che terrà conto dei requisiti di fattibilità industriale, sostenibilità e impatto occupazionale. L’incontro odierno da il via inoltre all’avvio di un tavolo tecnico con Invitalia insieme al comune di Civitavecchia e alla Regione Lazio, con il coordinamento del MIMIT, che avrà l’obiettivo di valutare tutti gli elementi procedurali ed amministrativi. A tal proposito, sarà inoltre importante la definizione del percorso amministrativo da intraprendere per approfondire ulteriormente gli aspetti di natura tecnica ed urbanistica sulle aree di interesse e accelerarne l’iter anche attraverso l’eventuale definizione di un accordo di programma e l’individuazione di un commissario”.