ROMA – Come noto, ad aprile l’esperimento è stato evidentemente fallito. Il ritorno del Derby della Capitale in serata, a quelle 20.45 vecchio stampo e primi 2000 che aveva resuscitato a milioni di calciofili quel fascino di una volta, è stato troppo rischioso: ha infatti ancora una volta significato scontri che hanno minato l’ordine pubblico e la sicurezza stessa. Per questo non c’è stato niente da fare: quest’anno, come ufficiale due settimane fa, ritorno del Derby di giorno, in questo caso all’ora di pranzo, per facilitar il compito di controllo alle forze di Polizia. Ciononostante, per quanto massima luce possa aiutare, prevenire è meglio che curare: per questo il piano prevede più di mille agenti distribuiti nelle zone strategiche attorno all’Olimpico così come alle porte della città.
Come sempre per l’occasione non è stato varato soltanto un specifico piano di sicurezza, ma anche chiaramente modifiche al piano di viabilità e trasporti. Saranno sicuramente e temporaneamente chiuse al traffico nella giornata di domenica per agevolare il passaggio dei tifosi a piedi in sicurezza nelle fasi di afflusso e deflusso “viale Tor di Quinto (nel tratto compresso tra via Civita Castellana e largo Maresciallo Diaz), lungotevere Maresciallo Diaz (tra largo Maresciallo Diaz e piazzale Lauro De Bosis), ponte Duca d’Aosta, lungotevere Cadorna, lungotevere Fellini, piazzale Maresciallo Giardino, lungotevere della Vittoria e Oberdan. Pedonalizzato viale dei Giusti della Farnesina” – come spiega Roma Capitale.
Attenzioni poi ad altre zone nevralgiche e strategiche che potrebbero cambiar la circolazione in corso d’opera, ovvero solo in caso di necessità. Traffico che potrebbe chiudersi su “via Tittoni, largo Ferraris IV, viale della Macchia della Farnesina, piazzale e viale Giuseppe Volpi, via dei Monti della Farnesina, piazzale della Farnesina, via Alberto Blanc, viale Boselli. Durante le deflusso le chiusure potrebbero interessare anche piazzale Diaz e piazzale della Farnesina, viale Boselli, lo svincolo direzione stadio della galleria Giovanni XXIII, Ponte Duca D’Aosta, i lungotevere Cadorna e Fellini, Oberdan e Della Vittoria, via Morra di Lavriano, viale Angelico, la circonvallazione Clodia, via Corridoni e piazza Lauro de Bosis”.

