Mattia Furlani – Storia italiana: tripudio Rieti, tripudio Tricolore, è medaglia d’oro ai Mondiali 2025
Sport
17 Settembre 2025
Mattia Furlani – Storia italiana: tripudio Rieti, tripudio Tricolore, è medaglia d’oro ai Mondiali 2025

RIETI – Una città impazzita. Una città che celebra, festeggia, incorona e si commuove per una delle più grandi stelle dell’atletica italiana dei giorni d’oggi. Mattia Furlani, da oggi un nome che è già storia.

 

Soli 20 anni, baby prodigio, splendide premesse trasformate in realtà stellari. Dopo quel bronzo Olimpico di Parigi 2024 il lunghista centra l’oro ai Mondiali di Atletica 2025. Un sogno diventato realtà. Mattia Furlani è campione del Mondo.

 

Come i grandi campioni, dalla grandissima mentalità, dopo prove generali senza brillare in semifinale salta più lungo di tutti quando conta davvero. Impeccabile, vola e si estende in 8.39 al quinto salto: Tokyo a bocca aperta, nessuno lo prende più. Nel salto in lungo, il Giappone si inchina al Tricolore.

 

Migliora il suo personale, addirittura. Ma anche questo passa in secondo piano. Adesso è solo il momento della gloria. Gloria per Rieti, città tutta incollata ai teleschermi. Ma gloria per l’Italia, che finalmente grazie a Mattia centra quell’oro Mondiale solo sfumato più di due decenni fa. Qualcosa di grandioso, qualcosa di leggendario.

 

COMUNICATO STAMPA

 

FRANCESCO ROCCA: «ORGOGLIO DEL LAZIO,

MATTIA FURLANI CAMPIONE DEL MONDO NEL SALTO IN LUNGO»

 

Da Roma giungono anche le prime grosse congratulazioni istituzionali, come in questo caso quelle di Francesco Rocca, presidente della Regione Lazio: “Orgoglio del Lazio e d’Italia: Mattia Furlani è campione del mondo nel salto in lungo. Un ragazzo di Marino adottato da Rieti per gli allenamenti che con talento, sacrificio e determinazione, ha portato il nostro Paese sul gradino più alto del podio mondiale. La sua vittoria non è solo un risultato sportivo straordinario, ma il segno di una terra che sa crescere giovani capaci di trasformare i sogni in realtà. A Mattia vanno le congratulazioni più vive e il ringraziamento di tutti noi: ha regalato emozioni che resteranno nella storia e ha mostrato ai ragazzi e alle ragazze del Lazio che nulla è impossibile quando ci si mettono passione e cuore».