CIVITAVECCHIA – Doveva esser un giorno determinante per il futuro della mensa e della ristorazione scolastica, a Civitavecchia. Perché il Consiglio Comunale finalmente ne avrebbe discusso e, nella speranza di genitori e lavoratori, trovato soluzioni. Famiglie che puntavano a soluzioni auspicate, come un nuovo regolamento che abbassasse e contenesse i costi.
Un caro refezione che ha dominato il quadro genitoriale dell’ultimo anno scolastico in tanti istituti civitavecchiesi, tra proteste per abbassar costi e raccolta firme, dopo un 2024/25 in cui tante famiglie non potendosi evidentemente permettere la ristorazione dei figli prima delle lezioni pomeridiane aveva scelto di farli rientrare a casa per pranzo a costo di sacrifici organizzativi.
Bene, effettivamente il tema approdò in consiglio, stamani. Ma evidentemente giudicata non prioritaria, la discussione è stata rinviata. Durissimo Antonio Giammusso, capogruppo della Lega, che sui social condannerà così: “Oggi l’ennesima pagina vergognosa scritta da questa amministrazione! Dopo oltre 3 ore di attesa, con tutto il personale della mensa e numerosi genitori presenti, la maggioranza decide di rinviare la mozione senza neanche discuterla, perché non ritenuta prioritaria. Uno sgomento generale in aula, un comportamento irrispettoso verso lavoratori e famiglie che aspettavano da un anno un segnale concreto. Dopo 12 mesi arriva finalmente un provvedimento in Comune della Mensa e la risposta è un rinvio? Vergogna! La politica dovrebbe ascoltare, non voltarsi dall’altra parte”.


