Champions – Napoli in 10, mission impossible: 2-0 City a Manchester. Conte, oltraggio a KDB?
Sport
19 Settembre 2025
Champions – Napoli in 10, mission impossible: 2-0 City a Manchester. Conte, oltraggio a KDB?

MANCHESTER – Alla fine forse la parentesi più bella la scrive sempre lui. Chi di quell’Etihad è stato Re e come per stessa ammissione di Pep Guardiola, senza d’egli, tutto ciò di storico e grandioso costruito e conquistato non sarebbe stato possibile. Kevin De Bruyne, King Kev, standing ovation a Manchester davanti a quella che per dieci lunghi anni è stata la sua gente. Una standing, però, arrivata troppo presto.

 

Forse colpa dell’ingenuità di Di Lorenzo, senz’altro colpa del suo allenatore. Che avrebbe potuto toglier tutti ma per salvare faccia, la sua più che del suo team stando a commenti a caldo piuttosto opinabili, sceglie di togliere De Bruyne, tasso tecnico più grosso e campionissimo Champions, per difendere, difendere, difendere e strappare una sconfitta dignitosa. Regge resistenza fino all’intervallo, fin quando Haaland e Doku non spianino la strada al Man City, che tesse, gestisce, palleggia e diverte, ma non affonda oltre.

 

Il Napoli guarda, difende, corre e chiude più varchi che può. Napoli che porta a casa, considerando condizioni d’inferiorità all’Etihad di oltre un’ora di gioco, sconfitta dignitosa. Obiettivo del suo tecnico: nessuna imbarcata, nessuna umiliazione. Ma la Champions è differente. Terra di sogni e di campioni. Anche a costo di incassar passivo più pesante, stavolta andava magari pizzicato un piccolo strappo alla regola.

 

Era l’ultima italiana di una tre giorni mozzafiato Champions, che ha chiuso col doppio bolide di Rashford in Inghilterra, a Newcastle, col Barcellona: in una frase, qual miglior rivincita, sotto gli occhi di Tuchel. Tra gli altri risultati spiccano vittorie nette in gara che si paventavano decisamente più equilibrate: poker del Brugge al Monaco, netto e stesso 4-1 dello Sporting al piccolo Kairati, addirittura esagerato pokerissimo e 5-1 dell’Eintracht Francoforte sul Galatasaray. La Champions ha aperto le danze, eccome. Torna fra due settimane: prossima infra tocca ad Europa e Conference League.