Ginnastica ritmica – Caso maltrattamenti, Maccarani rinviata a giudizio
Cronaca, Giustizia, Sport
22 Settembre 2025
Ginnastica ritmica – Caso maltrattamenti, Maccarani rinviata a giudizio

Una delle vicende più delicate dell’anno sportivo italiano. Quello che ha sconvolto la ginnastica ritmica. Con quella che rappresentava un’istituzione della disciplina e del movimento, come Emanuela Maccarani, denunciata per maltrattamenti (con abusi e comportamenti scorretti) e da due “Farfalle“, Basta e Corradini.

 

Era direttrice della nazionale di ginnastica ritmica italiana, una carriera in azzurro, ormai dal lontano 1995. Ma appena scoppiò il caso, il presidente della Federginnastica, Andrea Facci, decise all’istante di sollevarla dal suo storico incarico e licenziarla in tronco. Dalla giustizia sportiva della stessa Federginnastica arrivò pure una squalifica di tre mesi.

 

Scontata la giustizia sportiva, si passava a quella penale. Nacque un’inchiesta che oggi, tempi maturi, narrava a Monza l’udienza preliminare. Pansini, Gup di Monza, ha preso la sua decisione: rinviata a giudizio. Il dibattito in aula è fissato per il prossimo 10 febbraio.