Latina – Omicidio Antonietta Rocco: badante fermata non risponde al Gip, si cerca arma del delitto
Cronaca
22 Settembre 2025
Latina – Omicidio Antonietta Rocco: badante fermata non risponde al Gip, si cerca arma del delitto

LATINA – Sabrina Dal Col, la badante di 53 anni accusata di aver ucciso Antonietta Rocco, la donna di 63 anni trovata morta nella sua abitazione di Campo Boario a Latina, non ha risposto alle domande del Gip del tribunale di Latina. La presunta assassina della 63enne è stata fermata venerdì pomeriggio dalla sezione omicidi della squadra mobile della Questura di Latina, poche ore dopo il ritrovamento del cadavere dell’anziana che aveva accudito in passato.

Il delitto, secondo quanto riscostruito dalla polizia, sarebbe avvenuto giovedì tra il tardo pomeriggio e la sera.

Le indagini, coordinate dalla sostituta Martina Taglione, hanno fino ad ora stabilito che la vittima sarebbe stata sgozzata con un’arma da taglio compatibile con un machete o comunque con una lama lunga e molto affilata. Poco dopo l’omicidio, Sabrina Dal Col, secondo quando ricostruito, sarebbe andata a giocare al bingo. Quando gli agenti, intervenuti nell’abitazione di via Muzio Scevola, sono intervenuti dopo la richiesta di soccorso della nuova badante, hanno trovato l’appartamento a soqquadro.

L’arma del delitto, presumibilmente un machete, non è stata ancora ritrovata. Restano numerosi punti oscuri, primo fra tutti il possibile movente, che secondo gli investigatori potrebbe essere legato a questioni economiche di lieve entità. La Dal Col aveva in passato lavorato presso l’abitazione della vittima, dove aveva sostituito la badante ‘ufficiale’ durante le ferie. Il rapporto professionale si era successivamente interrotto in modo non pacifico, con un forte risentimento da parte della donna, elemento che le indagini hanno confermato.