I primi test, quelli veri, quelli di livello. Entra nel vivo la preparazione della Nautilus Civitavecchia, che rappresenterà la città nell’olimpo della massima serie della pallanuoto italiana femminile. Nautilus che ha appena abbracciato le due americane, Martinez e Devroedt, e che per testare e amalgamare i nuovi meccanismi in vista dell’annata più affascinante, prestigiosa ma tecnicamente più impegnativa della sua storia inizia ad affrontare test amichevoli di livello.

Sabato al Centro Federale di Viterbo diverse ore in vasca con Padova: sei tempi da otto minuti regolamentari, esame intensissimo. Ma prima del debutto d’ottobre previsto a Catania, nelle prossime settimane il club ha già predisposto altri due impegni: uno a Roma in casa SIS, non solo una delle più quotate di categoria bensì pure da livelli europei come mostrato negli ultimi anni, e quello in Liguria in casa Bogliasco. 

Ma dopo il test col Padova la Nautilus è stato accolta dall’Amministrazione di Viterbo alla manifestazione “Giocavamo pe’ Strada” dove, come spigherà il club, “alla presenza anche delle Consigliere Comunali Pietrangeli e Croci, sono state presentate alla città che le ospiterà per tutto il campionato. Nell’occasione la Nautilus ha ricevuto gli auguri anche del Presidente del Comitato Regionale CONI del Lazio Alessandro Cochi e del Presidente Regionale del Lazio del Comitato Italiano Paralimpico, nonché Referente Tecnico Nazionale per il Nuoto di Salvamento Giuseppe Andreana”.

Eccolo l’annuncio che trapela dai social, nell’aria da settimane e l’unica soluzione plausibile: sarà ancora Viterbo ad accogliere le gesta della Nautilus dopo quelle radiose finali playoff che ad inizio estate scrissero e significarono storia. Tra mille difficoltà, tra tensioni Palagalli impianto civitavecchiese destinato all’apertura soltanto ad anno nuovo, la Nautilus continua a navigare a petto in fuori. L’orgoglio di Civitavecchia giocherà a Viterbo.