LATINA – ‘False dichiarazioni al pubblico ministero’ durante l’interrogatorio. È l’ipotesi di reato con cui la procura della Repubblica di Latina, ha iscritto sul registro degli indagati la figlia di 21 anni di Sabrina Dal Col, la badante di 52 anni, che giovedì scorso ha ucciso a coltellate, Antonietta Rocco, la donna di 63 anni trovata cadavere sabato mattia nella sua abitazione in via Muzio Scevola, nel quartiere Campo Boario, a Latina.
Secondo quanto riscostruito dagli investigatori della sezione omicidi della squadra mobile della Questura di Latina, la figlia 21enne della presunta assassina, avrebbe mentito per proteggere la madre e depistare le indagini. Sotto la lente d’ingrandimento della polizia anche un’intercettazione ambientale captata, nella sala d’attesa degli uffici della mobile, tra il marito della 52enne arrestata per omicidio e la figlia.


