Calcio italiano, fine dell’era Berlusconi: Monza agli americani BLV, lascia pure Galliani
Sport
26 Settembre 2025
Calcio italiano, fine dell’era Berlusconi: Monza agli americani BLV, lascia pure Galliani

MONZA – Dunque, adesso pure ufficiale. Lo scenario che si paventava da mesi, passaggio di proprietà piuttosto incanalato per cui servivano chiaramente tempi e mesi tecnici, adesso è diventato realtà. La famiglia Berlusconi passa di mano e lascia momentaneamente a tutti gli effetti ogni rimasta proprietà nel calcio italiano: ufficiale la cessione del Monza.

 

Club brianzolo che diventa americano. Un progetto Beckett Layne Ventures, che preleva col primo closing adesso ufficialmente il pacchetto di maggioranza biancorosso. Fininvest, per un’operazione seguita direttamente da Pier Silvio Berlusconi, ha definitivamente venduto l’80% delle quote brianzole. Monza che fu l’ultima affascinante scommessa e tanto per cambiare vinta da papà Silvio, che acquistò il club del suo primo amore in C costruendo anno dopo anno la scalata fino alla prima storica Serie A. Affidando la gestione sportiva al suo storico braccio destro calcistico, Adriano Galliani, come negli straordinari e radiosi decenni Milan. La famiglia Berlusconi dunque, al momento, non vanta più alcuna proprietà nel calcio italiano. Un giorno, chissà.

 

Nel frattempo il Monza, retrocesso maggio scorso e ripartito dalla B, sta già costruendo il futuro americano, quello per l’appunto griffato BLV. Burdisso dirigente, l’ex frusinate Paolo Bianco in panchina. E Galliani? Più di qualcuno, segreti corridoi del calcio milanesi, parla settimana dopo settimana di un suo possibile ma pur sempre clamoroso ritorno al Milan. In tutt’altra veste, tant’è grande lo status che s’è costruito: vicepresidente. Se suggestione o concreta possibilità, come sempre, l’autunno narrerà.