Quasi un anno dopo Pecco Bagnaia torna a graffiare anche nella Sprint. Suo il primo colpo dell’attesissimo weekend di Moto GP, quello in Giappone, quello che può decretare definitivamente il titolo aritmetico iridato, quello di un Mondiale che ormai da tempo, e se vogliamo oggi più che mai, spira sempre più Marc Marquez.

TITOLO Partendo proprio dalla lotta tra fratelli, Marc ha preso ancor più punti nella Sprint, centrando il secondo posto sfruttando un Alex nemmeno a punti. Adesso solo 191 le lunghezze di distanza: domani basterà chiudere primo, secondo o comunque davanti al fratello. Insomma, roba famigliare, roba iridata, quella che potrebbe valer al campionissimo Marc il suo nono titolo Mondiale.

PECCO Ma riabbracciando l’apertura, la notizia più importante del sabato di Moto GP azzurro, c’è quel trionfo come per magia di Pecco Bagnaia. Un romantico al ritorno al passato, perché col team ha deciso di rompere gli indugi e dopo qualche test a Misano ha scelto di tornare alla versione 2024. Che sente sua come poche altre, ed i risultati si sono visti subito.

DUCATI Come scherzo del destino, si sono invertiti i ruoli: Bagnaia super nelle qualifiche e nella Sprint, Marquez dietro ma protagonista con ogni probabilità in quella che resta e che deve esser la sua domenica. Per una doppietta Sprint tutta Ducati, che non può far altro che far sorridere tutto il team.