MANTOVA – Il risultato più grosso del pomeriggio di Serie B arriva dritto dritto da Mantova ed è uno di quelli che nemmeno nella sfera dei desideri più radiosi i tifosi del Frosinone si sarebbero aspettati. Una festa, una festa giallazzurra al Martelli; una gara che Alvini ed i suoi ragazzi, nonostante le fatiche di Cagliari per una settimana passata su e giù per tutta la Penisola, sbranano da veri leoni sin dalle primissime battute.

Già perché tra errori grossolani della difesa del Mantova, fioccano Koutsoupias, Ghedjemis e Grosso: dopo appena 22 minuti pensate, nemmeno nelle più rosee previsioni, il punteggio recita già 0-3. Ci pensa Calò al tramonto del primo tempo a calare il poker ed archiviare ogni discorso, nella ripresa tra episodi e rigori sbagliati diventa più amichevole che altro: accorcia Fiori, chiude Vergani come a Cagliari.

Promozioni, continuità, estasi e festa grande. Ma soprattutto punto esclamativo. Vittoria roboante, quasi statement come lo definirebbero oltremanica: vittoria manifesto. Una vittoria che significa, soprattutto sfruttando il pari nello scontro diretto tra Cesena e Palermo, agganciare momentaneamente il gruppo di testa a quota 11 lunghezze. Digeriti i due punti persi col Sud-Tirol: il Frosinone viaggia, l’entusiasmo cresce.