Le basi erano state eccome gettate nella giornata del sabato. Adesso, c’era soltanto da compiere l’ultimo fatidico passo. Missione compiuta: Marc Marquez torna campione del mondo.
Gli basta arrivare al secondo posto alle spalle di uno strepitoso e ritrovato Pecco Bagnaia per una fantastica doppietta Ducati, in Giappone. Quel che basta, per l’appunto, per chiudere matematicamente il titolo Mondiale, il nono della sua straordinaria carriera, il settimo in Moto GP, ma soprattutto quello che sancisce adesso a riflettori tutti iridati la resurrezione da campione del mondo, dopo quell’incidente del 2020 e quel rischio di chiuder carriera anzitempo.
L’edizione 2025 dunque assegnata: Marc Marquez più forte di tutti, pur del suo rivale, di suo fratello Alex. E se il futuro sarà sempre materia familiare, oggi copertine iridate di nuovo a Marc, dopo cinque stagioni di sofferenza. C’ha messo tempo, ma è tornato, eccome. Il 2025 l’anno del destino, per questo lacrime, abbracci, emozioni. Splendido pure Bagnaia, in sella a quel ritorno al passato, versione 2024 e dopo qualifiche e Sprint pure il Gran Premio. Doppietta e Box Ducati al settimo cielo.

