Santa Marinella, Fratelli d’Italia scettica sul passaggio della consigliera Befani a Noi Moderati
Politica
29 Settembre 2025
Santa Marinella, Fratelli d’Italia scettica sul passaggio della consigliera Befani a Noi Moderati

SANTA MARINELLA – Riceviamo e pubblichiamo.

“In merito al comunicato diffuso alla stampa dal sig. Toppi (Noi Moderati), relativo a presunti movimenti sotterranei della Consigliera Patrizia Befani finalizzati a un cambio di collocazione politica all’interno del centrodestra, noi Consigliera Capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio Comunale, il Coordinatore Territoriale di Fratelli d’Italia Giampiero Rossanese, il Direttivo del Circolo Fratelli d’Italia di Santa Marinella e i Tesserati di FdI, riteniamo doveroso esprimere alcune considerazioni.

Non crediamo che la Consigliera Befani, donna di lunga esperienza politica e più volte chiamata a rappresentare i cittadini, possa cadere in una simile ingenuità politica. È persona diretta, con la quale ogni giorno ci interfacciamo: non vi sarebbe motivo di ricorrere a manovre occulte o scorciatoie destabilizzanti.Pur non avendo condiviso in passato tutte le sue scelte, riconosciamo in lei una piena consapevolezza dei ruoli e dei pesi politici all’interno della coalizione. È ben cosciente che un passo di questo tipo, se fosse reale, rischierebbe di minare la compattezza del centrodestra, che oggi invece si distingue per coesione e unità d’intenti.

Se fosse come sostiene Toppi, saremmo di fronte non solo a una notizia spiacevole per le modalità con cui verrebbe gestita, ma soprattutto a una dinamica che non appartiene alla cultura politica di Fratelli d’Italia. Per questo non crediamo affatto che la realtà sia quella dipinta da Noi Moderati.Il centrodestra locale, ad oggi, vive una fase di dialogo costruttivo, priva di incomprensioni e capace di elaborare insieme strategie utili per la comunità. Alimentare illazioni di questo tipo significa soltanto favorire divisioni, gettando ombre su una coalizione che invece lavora quotidianamente in maniera coesa e responsabile.Con questo comunicato ribadiamo dunque la nostra fiducia nella correttezza e nella trasparenza dei rapporti interni e invitiamo chiunque ad assumere posizioni chiare e verificabili, evitando insinuazioni mediatiche che rischiano di creare tensioni non fondate e di minare il clima positivo costruito finora.