ROMA – Tra Enrico Varriale e la RAI è finita. Adesso definitivamente. Il giornalista, sospeso nel 2021, è stato ora licenziato per giusta causa. Immagine e figura che lede all’azienda, nulla da fare. Termina oggi ufficialmente, come tra l’altro direttamente annunciato nel pomeriggio da viale Mazzini, un rapporto di lavoro pluridecennale.

Stavolta non si parla più di discussioni folkloristiche e che in qualche modo catturavano l’attenzione di generazioni di telespettatori come quelle tra l’ex conduttore di trasmissioni domenicali su RAI Sport ed ex allenatori (Mazzone o Zenga, per citare degli esempi).

Sospeso dalla TV di stato da ormai 4 anni, tolto da ogni conduzione sportiva, l’ex giornalista sportivo della RAI è stato condannato con sentenza di primo a 10 mesi di reclusione con sospensione condizionale della pena per lesioni e stalking accusate da una sua ex compagna. Filone differente e donna differente, stesso contesto in un’altra inchiesta su cui si indaga sullo stesso soggetto per le stesse accuse. Ergo, la sua figura pone danno di immagine all’azienda: licenziamento per giusta causa. Da oggi, anche ufficiale.