Il grande nome.. per l’avventura più grande. È questa la mossa dell’Uzbekistan in vista dell’appuntamento più prestigioso della sua storia calcistica, il Mondiale 2026, prima edizione a 48 squadre, occasione sfruttata alla grande e tra le 18 squadre ad aver evidentemente già strappato lo storico pass. Già qualificata, sarà la prima fase finale di una competizione iridata della sua storia. Ed è per questo che la Federazione ha deciso di regalarsi, a lei ed al suo popolo, un grande nome in panchina.
Era nell’aria da giorni, accordo sostanzialmente definitivamente raggiunto e ratificato nel weekend, da poche ore è fioccata anche l’ufficialità: Fabio Cannavaro è il nuovo commissario tecnico dell’Uzbekistan: “La Federazione calcistica dell’Uzbekistan ha firmato un contratto con Fabio Cannavaro, campione del mondo 2006 e uno dei migliori difensori dell’era moderna. Il ct guiderà la nostra nazionale in preparazione alla Coppa del Mondo FIFA che si terrà negli Stati Uniti, in Canada e in Messico”.
Si legge dunque così dal comunicato apparso sul sito ufficiale della Federazione. Nello staff tecnico anche Troise e Chimenti. Cannavaro avrà compito di plasmare e modellare la squadra per l’impegno più prestigioso della sua storia, in nove mesi. Tornerà a disputare un Mondiale, 20 anni dopo Berlino. Sarà la sua seconda avventura da commissario tecnico della sua carriera da allenatore, dopo la breve parentesi Cina in transizione post Lippi. Vuol rilanciarsi, dopo Udine e Zagabria. Ingaggio importante, un paese da far sognare. Ufficiale, in America ci sarà pure Fabio Cannavaro.

