Broccostella – Estorsione a ristoratore per pranzo da 26 persone, due arresti
Cronaca
13 Ottobre 2025
Broccostella – Estorsione a ristoratore per pranzo da 26 persone, due arresti

BROCCOSTELLA – Una cena prenotata per 15 persone, nel locale se ne presentano 26: il conto è salato ed ammonta a 2.800 euro. Ma chi ha prenotato ne ha voluto pagare solo 1.900. In più ha costretto il titolare ad aprire una bottiglia di Franciacorta ed a brindare con la tavolata, come gesto di sottomissione e dicendo “Forse non hai capito, devi prendere una bottiglia e venire a bere al tavolo con noi. Io ho già preso un allontanamento dal comune di Isola del Liri per casini in un altro locale, ci metto un attimo a distruggere tutto e a prenderne un altro”.

Minacce esplicite e soprattutto un atteggiamento intimidatorio da parte di un uomo appartenente ad una famiglia rom, conosciuta nella zona. L’episodio è stato ricostruito così dai carabinieri della Compagnia di Sora e del Comando provinciale di Frosinone insieme alla Procura della Repubblica di Cassino che oggi lo ha rivelato nel corso di una conferenza stampa tenuta nel Palazzo di Giustizia di Cassino.

Il fatto è avvenuto a giugno in un ristorante di Broccostella ed oggi con l’accusa di estorsione sono stati arrestati due cugini, di 20 e 34 anni: uno è in carcere ed uno ai domiciliari.

Le indagini erano partite grazie ad una telefonata che segnalava schiamazzi notturni nel ristorante, i carabinieri erano intervenuti capendo subito che il titolare era stato intimidito. Per questo avevano acquisito le immagini del circuito di videosorveglianza, nei giorni successivi avevano chiesto il registro degli incassi e convocato il ristoratore.

Nel corso della conferenza stampa la Procura ed i Carabinieri hanno voluto mettere in chiaro un concetto: se si denuncia lo stato interviene. “La vicenda dimostra che la denuncia dei fatti da parte dei cittadini trova una risposta concreta e immediata da parte delle Forze dell’Ordine e dell’Autorità Giudiziaria” hanno detto il procuratore della repubblica Carlo Fucci con il sostituto Alfredo Mattei ed il comandante provinciale dei carabinieri Gabriele Mattioli.