LATINA – Quarta partita consecutiva da imbattuti. E risultati finalmente continuità. C’è striscia, c’è continuità. Alba decisamente serena con cui la Latina calcistica s’è svegliata stamani, l’indomani del punto assolutamente soddisfacente a Potenza.
Un campo storicamente complicatissimo, pieno di convulsioni tecniche, teatro di disfatte e sconfitte. Stavolta, come nel giro dell’ultimo mese e qui fiocca l’argomentazione e la tesi che si vuol sostenere al centro d’articolo, il Latina ha resistito. Ha alzato il muro, ha mostrato grossa solidità, ha portato a casa l’ennesima porta inviolata delle ultime settimane.
Già, un muro che anche stavolta nutre nome e cognome: Davide Mastrantonio, col terzo rigore parato in carriera, quel che arresta subito dalla prima frazione ogni tentativo rossoblu di sbloccar una gara che resterà in equilibrio e senza reti fino alla fine. Non sono mancati momenti concitati, così come nemmeno i nerazzurri di Bruno hanno mai sdegnato e sfiorato l’idea di portarsi a casa bottino pieno, ma alla fine tutto a dispetto di un inizio di stagione tormentato, tempestoso e complicatissimo, la squadra ha retto ancora una volta e tornata a casa imbattuta.
Contro una diretta concorrente d’assoluta categoria e di quello che resta l’obiettivo stagionale: salvezza tranquilla e centro classifica, di cui Latina è tornata realtà. 12 lunghezze all’attivo e parte alta della classifica, forte del suo decimo posto.

