CIVITAVECCHIA – Tra i temi più delicati discussi a Civitavecchia negli ultimi mesi e che col passare delle settimane fanno sempre più rumore c’è senz’altro lo Stadio del Nuoto. Il Palagalli, specchio manifesto dei problemi di impiantistica sportiva civitavecchiese, chiuso ormai da inizio estate e destinato a riaprire i battenti soltanto nel 2026 causando disagi a tante realtà sportive del territorio (senza considerar gestione, ma quello è un altro discorso). Lavori a cielo aperto che proseguono in maniera evidentemente e decisamente lenta. E sul tema è tornato a nuotare il Consigliere di Città Metropolitana e Capogruppo della Lega che sui propri profili social attacca ancora una volta senza mezzi termini l’Amministrazione Piendibene: “Dal sopralluogo effettuato è emerso chiaramente: l’impresa non sta rispettando gli impegni presi. Una situazione inaccettabile, soprattutto per gli atleti di livello internazionale, le associazioni sportive e tutti i cittadini di Civitavecchia che aspettano la riapertura di uno degli impianti sportivi più importanti del territorio. Da oggi ogni mese comunicherò pubblicamente a Città Metropolitana lo stato di avanzamento dei lavori. E se continueranno ritardi e inadempienze, chiederò l’applicazione delle penali previste: chi non lavora e blocca lo sport civitavecchiese deve assumersi le proprie responsabilità”.

