SANTA MARINELLA – Adesso sì, il campionato del Santa Marinella è iniziato davvero. Continuità si richiedeva ai ragazzi di Fracassa e continuità è stata. Il poker roboante e mediatico nel derby in casa Ladispoli è stata la scintilla giusta per accendere i motori dopo un inizio di stagione complicato e sulla falsariga del finale di quella precedente.
Ed è, pure quello di stamani nel vento tirrenico del Fronti, un successo che non solo consegna continuità ed altri punti, ma soprattutto altrettanto mediatico: battuto il Pianoscarano, formazione solida che stava lassù e che perde terreno nei confronti di quelle altissime, l’Atletico Cimina (18) e Borgo Palidoro (16) capolista e seconda della classe che di fermarsi proprio non sembrano volerne sapere, aspetto per nulla gradito alle dirette concorrenti e che pesa su chi partito ad handicap (proprio come Santa Marinella) deve far la rimonta. Ma il Santa Marinella adesso fare il suo, deve pensare a sé, trovare salute e continuità e far striscia di risultati. Oggi sarebbe stato preziosissimo vincere e così è stato: vittoria pesantissima, la prima tra l’altro in casa, decide Astorelli.
Tra gli altri campi, come soltanto anticipato, non sbaglia nemmeno stavolta l’Atletico Cimina a punteggio pieno con sei su sei: rullo compressore inarrestabile, 4-0 al Pescia Romana. Poker, che in collina fa rumore, pure lo stesso del Borgo Palidoro sul Tolfa: 4-2 nell’anticipo del sabato. Pianoscarano quarto a 12 dietro l’Olimpus, Santa Marinella che sale a 8 e accorcia: settima posizione. Scende stavolta il Tarquinia, che lontano da casa non riesce a replicare i radiosi colpi interni: sconfitta 2-0 in trasferta sul campo del Grifone, che sale proprio al quinto posto. In chiusura festa interna per il Città di Cerveteri: 2-1 sul Real Campagnano.


