CIVITAVECCHIA – Se Palazzo del Pincio aspetta il nuovo presidente del collegio dei revisori dei conti per cui è tuttora in atto il processo di concorso, sono diverse le uscite dal Comune di Civitavecchia in queste settimane e mesi autunnali 2025 con cui l’Amministrazione Piendibene si trova a far conti (si perdoni gioco di parole, ndr).
Sono infatti diverse le uscite, ormai note da settimane: Francesco Battista al settore finanziario, Sabrina Bodò fronte sport e sociale ma soprattutto Gabriella Brullini, che dagli affari legali e smart city del Comune è pronta a novembre ad iniziare una nuova prestigiosa avventura che spiega l’addio dopo 20 anni proprio al Palazzo del Pincio.
Un treno di quelli che passano una volta sola, un incarico per i prossimi tre anni, fatto sta che proprio Brullini ha accettato il ruolo di ruolo di Coordinatore del Servizio Affari generali, innovazione e qualità e nucleo del Consegnatario del controllo amministrativo/contabile al Dipartimento dei Servizi Strumentali della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Una chiamata ed un incarico che fioccano dopo quanto espresso, apportato e dimostrato proprio a Civitavecchia. Vastissima esperienza e grossa conduzione all’Ufficio Europa in una fase, quella degli ultimi anni, così determinante nell’evoluzione delle amministrazioni comunali che oggigiorno nutrono sempre più necessità di strutture efficaci, moderne, tecnologiche. Evolute, per l’appunto europee.
E proprio Brullini è stata forza motrice e s’è saputa distinguere nel potenziamento delle strutture informatiche, passaggio al cloud per tutti i dispositivi comunali, digitalizzazione complessiva dei vari settori e soprattutto capacità d’accesso ai fondi europei PNRR, quasi un milione di euro nella sua era.

