Juve a Spalletti, tutto fatto: atteso a Torino, è conto alla rovescia
Sport
29 Ottobre 2025
Juve a Spalletti, tutto fatto: atteso a Torino, è conto alla rovescia

TORINO – Tutto fatto. Luciano Spalletti sarà il prossimo allenatore della Juventus. Ha vinto la prima scelta di Comollì, ha vinto l’ex tecnico toscano, che ritratta vecchia parola del sentimento offerta a tutto il popolo partenopeo e, determinato a mostrar a tutto il Bel Paese quanto ancora possa recitar ruolo di primordine dopo la sfortunata esperienza in Nazionale, ha accettato un’istituzione (seppur rivale per eccellenza calcistica delle piazze che egli stesso ha più amato e rappresentato) come la Vecchia Signora.

 

Troppa la voglia spallettiana di tornar pertanto in sella e farlo dalla porta principale. A costo di accettare l’offerta di un club sempre per l’appunto rivale ma soprattutto che nemmeno, per quanto prima scelta, gli avesse manifestato la corte dei sogni: contratto solo a giugno 2026, estensione biennale solo in caso di qualificazione Champions, non esattamente la maniera più limpida per dichiarar a Spalletti quanto e come non esista nessun sogno superiore per ricostruire. Anzi.

 

Fatto sta che nonostante parole di rito e filastrocche toscane con cui Spalletti abbia glissato tutta la giornata di martedì sull’interesse bianconero soltanto riservando parole d’elogio a Tudor, dopo i contatti del lunedì è fioccata nel pomeriggio la fatidica fumata bianca: quando ha lasciato Totti e presentazione spot amaro Montenegro, sapeva già benissimo fosse lui, sapeva benissimo fosse già virtualmente il nuovo allenatore bianconero.

 

E dunque dopo l’accordo di massima raggiunto nella notte precedente e quella parola con cui Spalletti pur di Juve accettava un contratto di questo tipo, martedì Comolli una volta col club convinto della definitiva decisione (comunicata a Luciano stesso nel pomeriggio) trattava direttamente coi legali del toscano: nella notte, anche burocraticamente e nei dettagli, accordo materialmente su tutto.

 

Per le firme, l’avvento a Torino e l’annuncio è questione di ore: già stasera potrebbe sorvegliar dalle tribune dell’Allianz la sua Juventus dall’alto nel match di transizione con l’Udinese, domani con ogni probabilità presentazione.