TORINO – Con un comunicato diramato sul proprio sito ufficiale la Juventus ha annunciato quel che come paventato lunedì e descritto e narrato accuratamente nelle giornate successive, con fumata definitivamente bianca fioccata mercoledì, diventa il nuovo imminente matrimonio calcistico della Vecchia Signora. La quale adesso, anche ufficialmente, si lega al toscano: “Luciano Spalletti è il nuovo allenatore della Juventus: il tecnico toscano ha firmato un accordo fino al 30 giugno 2026. Un profilo di competenza ed esperienza che siamo lieti di accogliere nella famiglia bianconera: benvenuto alla Juventus e buon lavoro, mister!”
Mentre in Italia e sui social girano vignette, ironie e reel su vecchie dichiarazioni ai tempi di Napoli così come espressioni dirette sull’ultimo suo libro autobiografico in cui più d’una volta escludeva un ipotetico approdo non soltanto sui rivali azzurri di sempre bensì proprio su ogni altra panchina d’A per non sfidar mai proprio i partenopei, Luciano Spalletti s’è tuffato nella sua prima giornata bianconera. Prima alla Continassa, dove però per burocrazia ha lasciato ancora l’allenamento odierno a Brambilla, e quindi successivamente al J Medical, all’uscita del quale sorridente s’è intrattenuto tra selfie e sorridente coi suoi nuovi sostenitori.
Con lui, per quest’avventura che come minimo durerà fino a giugno prossimo, ci sarà un suo vecchio seguace, quel Martuscello assistente con cui aveva lavorato insieme già nel biennio interista e che conosce già eccome l’ambiente bianconero per aver assistito, a proposito di legami toscani e simil corrente di pensiero calcistico, già Maurizio Sarri nel suo unico anno juventino. Domani primo allenamento coi suoi nuovi calciatori, dunque; sabato, infine, già tempo del debutto: bando alle ciance, in campo a Cremona.

