Evacuati i residenti per il fumo. Indaga la polizia
LATINA – Nuovo atto intimidatorio alle case Arlecchino, nel quartiere delle Gescal, alle porte del centro di Latina, dove la scorsa notte sono state lanciate alcune molotov nell’androne della scala F, al numero civico 6. Immediato l’intervento sul posto dei vigili del fuoco, delle pattuglie della squadra Volante di polizia della questura pontina e, infine, del personale sanitario del 118, che insieme hanno aiutato ad evacuare dagli appartamenti invasi dal fumo i residenti, dei quali per fortuna nessuno è rimasto intossicato o ferito. Il rogo ha distrutto il quadro dei contatori dell’energia elettrica, lasciando lo stabile senza corrente.
Nella stessa scala, la notte fra sabato 13 e domenica 14 settembre, si registrò anche un altro atto intimidatorio ai danni degli inquilini, quando qualcuno appiccò un principio d’incendio nell’androne dando fuoco ad un mix di alcolici versati in una bacinella, manomettendo anche il portone d’ingresso e staccando anche i citofoni. Giusto ieri mattina, invece, i carabinieri del comando provinciale pontino avevano sgomberato l’appartamento di edilizia popolare che si trova al primo piano, dove lo scorso mese di febbraio due fratelli di 50 e 60 anni furono trovati in possesso di circa quattro grammi di droga, fra cocaina e marijuana, oltre a tutto il materiale necessario per il confezionamento della sostanza stupefacente e, infine, una somma pari a 1500 euro, ritenuta frutto dell’attività di spaccio.
La revoca dell’alloggio popolare, di conseguenza, era scattata che era stato accertato come quest’ultimo fosse stato utilizzato per spacciare, in contravvenzione alla legge regionale che regola l’affidamento e la gestione dell’edilizia residenziale pubblica, al pari di qualsiasi attività illecita accertata sulla base delle risultanze dell’autorità giudiziaria competente.

